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UE: Libro Verde sulla gestione dei rifiuti organici biodegradabili


04 December 2008

La Commissione europea ha presentato un documento di discussione sulla gestione dei rifiuti organici biodegradabili nell�Ue. Si tratta di un Libro verde che presenta una rassegna delle principali pratiche di gestione dei rifiuti organici biodegradabili in uso nella Ue e ne analizza benefici e inconvenienti, tenendo conto degli aspetti ambientali, economici e sociali.

La conseguenza pi� seria dei rifiuti organici biodegradabili � il metano che viene prodotto dalle discariche, un gas serra 23 volte pi� potente dell�anidride carbonica e tra i principali responsabili dei cambiamenti climatici. La Commissione ricorda che �La direttiva Ue relativa alle discariche di rifiuti � stata adottata per fronteggiare questo problema e ha fissato orientamenti rigorosi per la loro gestione. Tuttavia le discariche costituiscono tuttora nell�Europa allargata la soluzione pi� comune per lo smaltimento dei rifiuti urbani. Le possibilit� di gestione dei rifiuti organici biodegradabili comprendono programmi di raccolta differenziata seguita dal compostaggio o dalla digestione anaerobica, dal trattamento biologico e dall�incenerimento con recupero energetico ridotto o elevato. I benefici ambientali ed economici dei differenti metodi di trattamento dipendono dalle condizioni locali, quali la densit� di popolazione, il clima e le infrastrutture. In materia di gestione dei rifiuti organici gli Stati membri attuano politiche ampiamente divergenti, che variano da interventi minimi in alcuni Stati a politiche ambiziose in altri. � necessario un impegno maggiore per ridurre i quantitativi di tali rifiuti smaltiti nelle discariche e garantire un livello elevato di recupero energetico e riciclaggio�.

Il Libro verde presentato oggi esplora opzioni e opportunit� per la gestione dei rifiuti organici biodegradabili nell�Unione europea e contribuir� a fare il punto sulla necessit� di interventi legislativi. In particolare analizza i livelli pi� opportuni di intervento (Ue, nazionale o locale) e chiede alle parti interessate di fornire prove documentate a sostegno delle rispettive opinioni. Il Libro verde analizza anche l�impatto delle misure di regolamentazione esistenti. �La gestione dei rifiuti organici biodegradabili � ricorda la Commissione - � gi� oggetto di diverse misure legislative Ue e nazionali, tra cui il divieto di inviare in discarica tali rifiuti (direttiva sulle discariche di rifiuti), la promozione del riciclaggio (nuova direttiva quadro sui rifiuti), l�incenerimento e il compostaggio (direttiva sull�incenerimento dei rifiuti, direttiva IPPC, regolamento sui sottoprodotti di origine animale) e le norme e requisiti dei prodotti (regolamento sull�agricoltura biologica, requisiti del marchio Ue di qualit� ecologica per il compost, norme nazionali). La Commissione sta lavorando inoltre a misure aggiuntive, tra cui i criteri per stabilire quando un rifiuto cessa di essere tale, in relazione al compost e orientamenti per i rifiuti organici biodegradabili. Il Libro verde esaminer� inoltre la necessit� di definire nuove norme legislative per contribuire a incrementare il riciclaggio e il recupero energetico dei rifiuti organici e intende stimolare il dibattito tra tutte le parti interessate per aiutare la Commissione a valutare la necessit� di ulteriori interventi a livello Ue. Il passo successivo sar� la valutazione dell�impatto di una eventuale proposta legislativa prevista per il 2009; l�eventuale proposta legislativa, se giustificata dalla valutazione dell�impatto, potrebbe essere adottata nel 2010�.

Il Commissario europeo per l�ambiente, Stavros Dimas (Nella foto), ha detto che �La Ue deve diventare una societ� che ricicla e che utilizza in modo efficiente le risorse e in questo senso i rifiuti organici biodegradabili offrono grandi opportunit�. Quando le nostre risorse diventano rifiuti dobbiamo trovare un modo di riciclarle e di trasformarle nuovamente in risorse utili. L�energia recuperata dai rifiuti organici sotto forma di biogas o di energia termica contribuir� alla lotta contro i cambiamenti climatici, mentre il compost di qualit� potrebbe dare un notevole apporto alla biodiversit� e alla difesa del suolo. Dobbiamo cooperare con tutte le parti interessate per garantire che le opzioni di gestione dei rifiuti prescelte apportino i maggiori benefici possibili al nostro ambiente�.

La Commissione invita le parti interessate e l�opinione pubblica a pronunciarsi sul Libro Verde La consultazione rester� aperta fino al 15 marzo 2009.

Per partecipare o per ulteriori informazioni:
http://ec.europa.eu/environment/waste/compost/index.htm

Url : http://www.greenreport.it/contenuti/leggi.php?id_cont=16913
Fonte: Greenreport

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